Apprendiamo della morte di Franco Gentilucci. Stravagante protagonista del mondo… della cultura, collega, ma sopratutto amico, nacque in un anno che, con sublime civetteria, tentò sempre di celare. Professionalmente camaleontico, forse solo la scrittura lo accompagnò nell’arco dell’intera vita. Fu infatti romanziere (I topi del papa) e poeta. Frequentò, durante la permanenza milanese, numerosi e celebri scrittori italiani, ma fu anche artista, grafico, collezionista di caffettiere. Collaborò con la rivista d’arte contemporanea Flash Art, a Milano, e poi, a Trevi, presso il Trevi Flash Art Museum.
Critico implacabile, e visitatore compulsivo di mostre e studi di artisti. Conoscitore storico della scena artistica umbra, conservava album fotografici, lettere personali, caustiche caricature tratte da quel mondo, che tratteggiava con mano sicura. Ma fu anche stoico archivista e meticoloso raccoglitore di documenti originali e opere d’epoca.
Tra le sue carte, anche tutti noi. A ricostruire una storia fatta di fugaci affetti, grandi amicizie intellettuali, improvvisi abbandoni e folgoranti ritorni. Ciò che più lo contraddistinse, tuttavia, fu la capacità di convertire ogni brandello della più banale quotidianità in una narrazione ironica ed appassionata, nei suoi scritti, come nei suoi discorsi.
Ci ha lasciato, senza far rumore come suo costume in questi ultimi anni, dopo lunga malattia. Lo salutiamo conservando noi, questa volta, il suo ricordo.Visualizza altro
Comments(12)
LIVIO GENTILUCCI says:
Settembre 26, 2011 at 12:14 pmHo appreso ieri la scomparsa di “zio” Franco.
Non posso dire di averlo conosciuto a fondo, non so in realtà chi potrà mai dirlo; quello che posso dire è che è stato una persona unica, sotto tutti i punti di vista.
Anche se erano anni che non ci vedevamo, mi mancherà.
Livio Gentilucci
CARLO RUSCA says:
Ottobre 1, 2011 at 3:38 pmCiao Franco e grazie di avermi insegnato ad apprezzare l’arte in ogni sua forma, come solo tu sapevi fare (Alunno scuola grafica pubblicitaria Casalpusterlengo LO)
isabella galassi says:
Ottobre 1, 2011 at 6:08 pmCiao Franco, i piccoli tesori che mi hai lasciato mi ricorderanno sempre di te e di quei tesori molto più grandi che non si possono toccare nè vedere, ma solo tentando di imitarti, raccontare.
un abbraccio Isabella.
simona says:
Ottobre 1, 2011 at 6:52 pmÈ stato il mio prof Di storia dell’arte,ero innamorata del sul modo Di insegnare,per mè era un grande! Ricoro il suo saluto al termine Di ogni lezione : ragazzi ci vediamo la prossima volta ….se non muoio prima
sandro cusano says:
Ottobre 3, 2011 at 4:11 pmL’uomo dal quale non ho mai finito di apprendere quell’infinito mondo dell’arte, della cultura e di un modo estremamente stravagante di vedere la vita, in cui ti trasportava ogni volta che lo sentivo parlare… con immenso affetto, Sandro.
Emma says:
Novembre 4, 2011 at 8:48 pmFranco!!!! mio amico, mio Maestro!…lo apprendo solo adesso..mi mancherai ma sarai sempre con me nel ricordo,con tutte le cose che mi hai insegnato,con tutte le battute che mai scorderò…le risate , le follie..e la tanica?….
Addio Franco amico mio…..
Emma
Antonella says:
Novembre 9, 2011 at 10:39 pmChiunque abbia voglia di condividere con me un momento, un ricordo di mio padre, sarò lieta di ascoltarvi, Gentilucci Antonella
Emma says:
Novembre 10, 2011 at 1:12 pmcara Antonella vorrei poterti scrivere..se puoi mandami un messaggio al emmacinzia@yahoo.it
conoscevo il tuo meravglioso papà da almeno 30 anni..lavoravamo assieme..
Emma
Marina Bartolozzi says:
Novembre 22, 2011 at 2:14 pmCiao Antonella, anche io ho conosciuto tuo papà e ne ho un bellissimo ricordo. Forse l’ho conosciuto piu’ come personaggio che come persona. Ho un meraviglioso ritratto che mi dono’ a Trevi in un’altra mia vita…..abbraccio te e tua sorella. con affetto, in fondo anche se per breve feci parte anche io della vostra famiglia
Loredana Bucchi says:
Novembre 24, 2011 at 10:19 pmCiao Franco, è stato bello sorridere con te! Grazie
William Shotebenada says:
Dicembre 16, 2011 at 4:25 amho conosciuto il doc nella trasmissione su italia 1 match, mi ha subito convinto, e parlando cn amici sono riuscita a portare anche un
Ennio says:
Gennaio 3, 2012 at 10:10 pmArrivederci Franco, solo ora ho saputo.
Sono sicuro, che anche ora, starai sorridendo grattandoti il mento da lassù.
Grazie Prof grazie di tutto.
Ennio Foini